Vendemmia Meccanica
La meccanizzazione della raccolta dell’uva rappresenta lo strumento potenzialmente più valido a ridurre i costi dell’operazione più onerosa della gestione colturale del vigneto: la vendemmia. Aumentando fino ad oltre 50 - 100 volte la capacità oraria di raccolta manuale di un operatore, rende più facile vendemmiare in tempi contenuti e al giusto grado di maturazione. Il prodotto vendemmiato meccanicamente risponde a requisiti fondamentali quali: la presenza di acini integri; la pulizia del prodotto; il contenimento delle perdite al suolo e della perdita del succo; una delicata interazione con la pianta e l'impianto. Ogni vigneto necessita di macchine e attrezzature diverse in base alla tipologia di impianto. Le nuove tecnologie consentono pertanto lavorazioni sempre più efficienti e raffinate. Per la vendemmia meccanica su impianti G.D.C. Agrimpianti si avvale di macchine Tanesini semoventi (più stabili rispetto alle macchine trainate). Questa macchina, a scuotimento verticale, permette la raccolta su pendenze fino al 45% con basso compattamento del terreno. La vendemmiatrice è dotata di battitore a stella folle e completamente regolabile nella posizione, in grado di provocare un delicato ma efficace distacco del grappolo. |
Per impianti a SPALLIERA: BRAUD NEW HOLLAND. Dotata di sistema di scuotimento SDC, con aggancio posteriore flessibile e innesto anteriore rapido, scuote e stacca delicatamente i grappoli. Il sistema di raccolta a norie ha rivoluzionato la meccanizzazione della vendemmia ed è tuttora la soluzione ideale per garantire il massimo rispetto della vite e del prodotto. |